Thursday, April 12, 2007

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Parola d’onore
Onore: Consapevolezza radicata della propria dignità personale e volontà di mantenerla intatta comportandosi come si conviene.

Dignità: Condizione di chi, per qualità intrinseche o per meriti acquisiti, è o si rende meritevole del massimo rispetto.

Una persona matura e coerente, acquista un valore che la rende onorevole, dignitosa.

Nella società bene e in quella malavitosa esisteva, un tempo, l’uomo d’onore, chi diceva una cosa e quella doveva essere.

Oggi poco si dice: “È un uomo d’onore”. Più facilmente si dice: “Proviamo ad affidarci”.

“Parola d’onore” è un’espressione desueta. Più facilmente si sente dire “fidati”, tanto per balbettare qualcosa e passare avanti. Sarà che manca l’uomo maturo e coerente?

Maturo è chi dà prova di una stabilità emotiva, chi pianifica il futuro, chi si assoggetta alla necessità economica, chi non si assoggetta al piacere momentaneo e immediato.

Sicuramente manca la coerenza. Quante persone sull’altare promettono di unirsi a vita e poi divorziano! Quanti politici promettono doverosi interventi e poi pensano ad altro! Gli onorevoli! Quante poche attendibili promesse provenienti da ogni dove! Quante chiacchiere!

È incontrovertibile: dove manca l’uomo alligna il bullismo, la precarietà, l’approssimazione, l’emergenza, l’intolleranza, il disamore, la volgarità, la presunzione, la prevaricazione…

È incontrovertibile: dove manca l’uomo sono difettose la famiglia, la scuola, la chiesa, le forze dell’ordine, la politica ideale…

Mancano il maschio e la donna: ambedue cacciatori, madri, padri… Due forze uguali si respingono.

Manca la vergogna: turbamento e timore che si provano per azioni, pensieri o parole che sono o si ritengono sconvenienti, indecenti, indecorose e che sono o possono essere causa di disonore o rimprovero. Alla vergogna si preferisce o il suicidio o la depressione! La vergogna al momento è prova d’incapacità, di debolezza. I genitori sono fieri dei propri figli sfrontati.

Manca il pastore. Tutti colletti bianchi. Tutti funzionari. Che dire dell’esercito clericale? I funzionari in nome di Dio? La Chiesa non nasce per svolgere un’attività pastorale?

Manca l’uomo. Gli ingordi vertici, Stato e Chiesa, hanno il dovere di formarlo. La base ha il diritto ad essere ben condotta.

Questa società mi schiaccia. Devo trovare un luogo dove meglio maturare. In ogni caso ci proverò. Parola d’onore. 11 aprile ’07 Giovanni Carbone giovannicarbone2@virgilio.it

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