Sunday, October 09, 2011

autumn leaves



Non voleva arrivare, ha cacciato la testa fuori dal sacco e ce l'ha rimessa immediatamente dopo... poi pareva farsi sentire solo di notte e in qualche raro momento pomeridiano ma è poco: troppo poco.
Ho provato a raccontarlo a mia figlia, ad immergermici dentro fino al collo attraverso i ricordi che nella mia mente sono sempre abbondanti e vivi... ma era ancora poco. Anche perchè credo che non tutti abbiano la fortuna di condividere lo stesso amore con la propria compagna o con il proprio compagno... e questo acuiva ancor più la sofferenza per la mancanza!
Ma ora, oggi, in questo preciso momenti, sembri essere arrivato... ed io ne sono felice. Nonostante i problemi, nonostante le paranoie e i mille impedimenti concreti ad un momento di serenità.
Ho voglia di leggere, di scrivere, di cucinare e guardare le due donne che mi riempiono la vita.
Sperando che ci siano in futuro... e che io ci sia per loro. Almeno per oggi voglio far finta che tutto il resto non esista!


Tuesday, September 13, 2011

mi sento stanco

di una strana vita
nella quale becchi una cifra di calci

e per quanti tu ne voglia restituire

sempre ti rimane un dubbio:
ma me li meritavo proprio sti calcioni?

Saturday, May 21, 2011

final countdown





ancora qualche giorno, ancora otto... e le ore che mi scappano fra le dita come la tristezza che non riesco e non voglio trattenere mentre come una lumaca mi lascio alle spalle una scia nella speranza che una traccia resti, con la paura che la tua assenza mi annulli nell'arco di poco. Troppo poco... e dopo? Me lo domando spesso e temo il vuoto, temo il silenzio e il buio, temo l'imbarazzo di quando ci incontreremo e tu non saprai più di preciso neache chi io sono... e allora conto i minuti ma vanno veloci e come sabbia in una clessidra scivolano senza che nulla possa arrestarli... Così, quando la sabbia sarà terminata non resterà più nulla... buio, silenzio... niente.


Wednesday, May 04, 2011

Voglia di lamentarsi...


Perchè le belle parole non sempre ci sono e molto spesso neanche servono a nulla... e poi io oggi voglio solo lamentarmi per la tua assenza che pesa e che peserà nel futuro quando malinconia e età cominceranno a farsi sentire sempre di più... Vabbè, mi voglio lamentare e lo faccio.



http://www.flickr.com/photos/meriblack/

Tuesday, March 15, 2011

Solo UN PO' pedofili... ma poco!

VIOLENZA SESSUALE "LIEVE" AI MINORI:

Si commenta da sé.

Si erano inventati un emendamento proprio carino.

Zitti zitti, nel disegno di legge sulle intercettazioni avevano infilato l'emendamento 1.707, quello

che introduceva il termine di "Violenza sessuale di lieve entità" nei confronti di minori.

Firmatari alcuni senatori di Pdl e Lega che proponevano l'abolizione dell'obbligo di arresto in

flagranza nei casi di violenza sessuale nei confronti di minori, se - appunto - di "minore entità".

Senza peraltro specificare come si svolgesse, in pratica, una violenza sessuale "di lieve entità" nei

confronti di un bambino.

Dopo la denuncia del Partito Democratico, nel Centrodestra c'è stato il fuggi-fuggi, il "ma non lo

sapevo", il "non avevo capito", il "non pensavo che fosse proprio così" uniti all'inevitabile

berlusconiano "ci avete frainteso".

Poi, finalmente, un deputato del Pd ha scoperto i firmatari dell'emendamento 1707.



ECCO I NOMI DEI SENATORI FIRMATARI

Annotateli bene:

sen. Maurizio Gasparri (Pdl),

sen. Federico Bricolo (Lega Nord

Padania),

sen. Gaetano Quagliariello (Pdl),

sen. Roberto Centaro (Pdl),

sen. Filippo Berselli (Pdl),

sen. Sandro Mazzatorta (Lega Nord

Padania)

sen. Sergio Divina (Lega Nord

Padania).







Per la cronaca:



*
il sen. Bricolo era colui che proponeva il "carcere per chi rimuove un crocifisso da un edificio

pubblico" (ma non per chi palpeggia o mette un dito dentro ad una bambina o un bambino);



*
il sen. Berselli è colui che ha dichiarato "di essere stato iniziato al sesso da una prostituta" (e da qui

si capisce molto...);



*
il sen. Mazzatorta ha cercato di introdurre nel nostro ordinamento vari "emendamenti per impedire i

matrimoni misti";



*
il sen Divina è divenuto celebre per aver pubblicamente detto che "i trentini sono come cani

ringhiosi e che capiscono solo la logica del bastone" (citazione di una frase di Mussolini).



...e adesso cominciamo a riflettere se essere sempre politically correct con chi li ha votati sia una

mossa che paga...



fatela girare se avete voglia e tempo..l'informazione da oggi è un dovere quasi etico... anche per
ciascuno di noi.

Wednesday, March 02, 2011

fanculo!



Perkè dovrei guardare brutti film quando ce né sono di bellissimi che potrei anche decidere di guardare a ripetizione?
Perkè tanto al brutto non c'è mai limite ma al bello non si deve mai rinunciare e poi ognuno decida quale che sia per se stesso bello o brutto: io lo decido per me e non ho alcuna intenzione di mediare...
Ho abbastanza sale in zucca e senso critico per sapere cosa mi piace e cosa mi fa schifo ed ho anche abbastanza memoria e fiato in gola per ricordare chi rispettare nella vita e chi mandare a fare in culo.
Anzi, a dirla tutta, io ho una mia personalissima lista di gente che dovrebbe morire che si allunga ogni giorno e che non mi fa sentire per nulla a disagio... perchè in un mondo di diseguali io credo di avere, anzi ho, tutto il diritto di sancire che chi afferma e difende quotidianamente il proprio diritto al privilegio mette sotto milioni di altri individui... costringendoli ad annaspare e a sopravvivere, agonizzando e sperando di non dover affogare.

La mia lista, che non rendo pubblica, si allunga ogni giorno e mi fa sentire per nulla peggiore di tanti presunti uomini per bene, carichi di nonviolenza e buoni sentimenti.

Il conflitto è alla base di tutto, la pacificazione ci sta lentamente lobotomizzando i sentimenti.

Tuesday, March 01, 2011

Ritorno o ritornello?


Ho voglia di una dimensione più intima all'interno della quale lanciare cose che siano alla portatadi chi abbia voglia di andarsele a cercare.
E forse già sto mirando in alto, anche se il mio desiderrio effettivo è di comunicare i miei pensieri, ad alta voce ma non troppo.
Lasciando libero sfogo al marzullo che contingo nella parte malata del mio cervello, urlando ai quattro venti il ritornello di quella vecchia e stupenda canzone dei Kina: non mi chiedere se ho vinto o se ho perso... non mi chiedere se ho vinto o se ho perso!