no, ma quale pubblicità
si tratta di un bellissimo libro
ke mi ricorda quanto possa essere asettica
la storia se raccontata
in modo da non scuotere la coscienze di ki legge...
Il libro di Massimo Carlotto invece
riscopre un mondo di orrori
ke a troppi converrebbe dimenticare
ma nulla va dimenticato...
la pacificazione dei massacratori non deve e non può interessarci
in Argentina
in Chile
in Italia
in Spagna
in Germania
...
e ovunque la mano dell'uomo si sia makkiata di crimini
così efferati
dove lo stato afferma la sua forza attraverso l'unico vero linguaggio ke gli compete
LA VIOLENZA DELLA REPRESSIONE
questo libro m'ha risvegliato un attimo
strappandomi il cuore dal petto
e ricordandomi ke tocca sempre vigilare
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